Passa ai contenuti principali

L'influenza dei processi percettivi sul metabolismo.


Foto di Giancarlo Messina

-


A cura del Dr. Gianluca Piromalli


Ti sei mai chiesto perché alcuni piatti sono più appetitosi di altri?
Conosci l’influenza dei processi percettivi sul metabolismo?
Dietro l'apparenza psicosomatica, la scienza spiega che i colori possono influenzare la percezione del cibo e l’appetibilità di un piatto.
Questa non é solo una teoria, infatti;
Vari studi condotti dall’Università Bicocca di Milano –  hanno dimostrato che esiste la correlazione fra colore e cibo, a tale scopo è stato fatto un test ad un gruppo di individui, in cui si chiedeva di scegliere un menù tra quelli presentati; l’immagine del cibo raffigurato era sempre lo stesso. quello che variava era "l'arte dell'impiattamento".
I risultati hanno confermato che gli uomini preferiscono il colore nero, mentre le donne prediligono il colore rosso e bianco.
Cosa celano a livello inconscio questi colori?
la Psicologia dei colori é la scienza secondo cui i colori trasmettono effetti psicologici ed emotivi variabili da persona a persona;
Secondo il parere di esperti, la percezione positiva o negativa dei colori sul cibo può influenzare in modo drastico la scelta di un determinato prodotto agroalimentare, procurando delle sensazioni gradevoli o spiacevoli. In alcuni casi è proprio l’organismo a scegliere per noi. La percezione cambia da persona in persona, ma é generalizzabile da un sesso all'altro. Questo si traduce che i colori caldi (rosso-arancio) sono i preferiti dalle donne, in quanto accendono il desiderio di mangiare (alimenti grassi) e per “pentimento” a livello inconscio, passano poi al bianco (poveri di grassi) mentre gli uomini esprimono la preferenza nei colori freddi (blu-viola) tendenzialmente moderati a tavola, e al nero, (es. caffè, pepe nero ecc.) percepito come un desiderio proibito da godere.
Gianluca consiglia: In virtù dell'argomento non appena approfondito, affinché la dieta sia psicologicamente soddisfacente nonostante le porzioni possano sembrare povere;
Arricchite i vostri piatti di colore. Dalle spezie ai contorni. Maggiori saranno i  colori, migliore sarà la vostra percezione su quello che state mangiando. Inoltre é assolutamente assodato, che la dieta ricca di colori, comporta un introito vitaminico più variegato rispetto alle diete monocromatiche.
Buon appetito da Bio_planning studio

Commenti

Post popolari in questo blog

Vitamina D3: Effetto preventivo contro la polmonite interstiziale causata da Corona Virus

Le nuove ricerche scientifiche sull'  Attivazione polmonare della vitamina D  3  e l'effetto preventivo contro la polmonite interstiziale . Fonte: PubMed Ichiro Tsujino  ,  1  Ryoko Ushikoshi-Nakayama  ,  2  Tomoe Yamazaki  ,  2  Naoyuki Matsumoto  ,  2  e  Ichiro Saito  2, * Il calcitriolo [1,25 (OH)  2  D  3  ] è di solito studiato in studi sull'effetto preventivo della vitamina D attivata contro la polmonite interstiziale. Sebbene il colecalciferolo (vitamina D  3  ) possa essere facilmente ottenuto con la dieta e abbia un'emivita più lunga rispetto al calcitriolo, ci sono state poche ricerche sui suoi effetti sulla polmonite interstiziale. Abbiamo usato linee cellulari umane di fibroblasti polmonari (HPFC) e un modello murino di fibrosi polmonare indotta da bleomicina per valutare se la vitamina D  3  fosse attivata nei polmoni e ave...

Sindrome premestruale; sintomi e rimedi naturali

TI SEI MAI CHIESTA PERCHE’ IN PROSSIMITA’ DEL CICLO SEI ESAGERATAMENTE GOLOSA? A Cura del Dr. Gianluca Piromalli La risposta ha un solo nome, si chiama “sindrome premestruale” Che cos'è? La sindrome premestruale è un disturbo caratterizzato dalla comparsa di sintomi correlati al periodo mestruale, indicativamente si manifesta 1-2 settimane prima dell’inizio delle mestruazioni propriamente dette. La sindrome premestruale colpisce fino al 25% della popolazione femminile in età fertile, può interessare donne mestruate di qualunque età e l’effetto è diverso in ciascuna di esse; in alcune è solo un fastidio mensile, in altre può essere così grave da rendere difficile sopportare qualsiasi evento emotivo. Questo non deve essere fonte di preoccupazione in quanto la risoluzione è fisiologica, quest’ultima avviene con la scomparsa del ciclo mestruale, inoltre è ormai scientificamente assodata la correlazione tra l’infiammazione dovuta al ciclo mestruale e l’insorgenz...